Compilare correttamente il formulario non è soltanto utile, ma è fondamentale allo scopo di evitare di incorrere in sanzioni.

Compilare correttamente il formulario non è soltanto utile, ma è fondamentale allo scopo di evitare di incorrere in sanzioni.

Il presente articolo vuole essere esclusivamente un supporto a chi deve compilare il formulario di identificazione rifiuti e ha necessità di un rapido riscontro in fase di compilazione. Non vuole in alcun modo sostituirsi alla vigente normativa.

Serie e Numero

Da parte della tipografia autorizzata, sono indicati il prefisso alfabetico di serie, e anche il numero progressivo del formulario. Non compete, quindi, all’impresa la numerazione del formulario ma è obbligatoria prima dell’utilizzo “la vidimazione”

del

Riportare la data di emissione, cioè di compilazione, del formulario. La data di emissione può non corrispondere a quella di partenza del trasporto dei rifiuti. La data di emissione può non corrispondere a quella riportata alla voce “data inizio trasporto” di cui al punto 10 del formulario. Quest’ultima si riferisce alla data ed ora di partenza del trasporto.

Produttore/Detentore

Riportare la denominazione o ragione sociale dell’impresa che ha prodotto i rifiuti (originati dallo svolgimento della propria attività) e nello specifico:

  • denominazione o ragione sociale dell’impresa;
  • codice fiscale dell’impresa;
  • indirizzo dell’impianto o unità locale di partenza del rifiuto;

Destinatario

Verificare preventivamente l’autorizzazione dell’impresa allo svolgimento delle attività di gestione di impianti di recupero o di smaltimento (iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali o autorizzazione rilasciata dalla Regione o denuncia di inizio di attività alla Provincia), e richiederne una copia.

Successivamente riportare la denominazione o ragione sociale dell’impresa che effettua le operazioni di recupero o di smaltimento dei rifiuti, e nello specifico:

  • denominazione o ragione sociale dell’impresa;
  • codice fiscale dell’impresa;
  • indirizzo dell’impianto o unità locale di destinazione del rifiuto;
  • il numero di iscrizione all’Albo Gestori Ambientali o l’autorizzazione allo svolgimento delle operazioni di recupero/smaltimento o gli estremi della comunicazione di inizio attività effettuata ai sensi dell’art. 216 del D.lgs. 152/2006.

Trasportatore del rifiuto

Per lo svolgimento dell’attività di trasporto di rifiuti non pericolosi prodotti da terzi (trasporto per conto terzi), è obbligatoria l’iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientale in procedura ordinaria, ai sensi dell’articolo 212, comma 5, del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.. L’iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientale in procedura semplificata è obbligatoria anche per lo svolgimento dell’attività di trasporto dei propri rifiuti non pericolosi (trasporto in conto proprio), ai sensi dell’articolo 212, comma 8, del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.. N.B.: Ai fini della compilazione del formulario, verificare preventivamente l’autorizzazione dell’impresa allo svolgimento dell’attività di trasporto di rifiuti non pericolosi per conto terzi o in conto proprio. Riportare la denominazione o ragione sociale dell’impresa che effettua il trasporto dei rifiuti, e nello specifico:

  • denominazione o ragione sociale dell’impresa;
  • codice fiscale dell’impresa;
  • indirizzo dell’impresa;
  • il numero di iscrizione all’Albo Gestori Ambientali o l’autorizzazione allo svolgimento delle operazioni di recupero/smaltimento o gli estremi della comunicazione di inizio attività effettuata ai sensi dell’art. 216 del D.lgs. 152/2006.

Annotazioni

Il campo annotazioni è utilizzabile per riportare tutto quanto non presente riportato negli altri campi e ritenuto utile alla lettura e completezza del FIR, ad esempio:

  • qualora le operazioni di gestione dei rifiuti siano effettuate tramite un soggetto terzo che abbia svolto un’attività di intermediazione, indicarne:
    Denominazione OVERECO S.R.L.
    Sede (Indirizzo) VIA LEPANTO NR. 84 – 80045 POMPEI (na)
    F. (Codice Fiscale) 08608691211
    Numero di iscrizione all’Albo Gestori Ambientali na 16185 del 11/07/2017

Caratteristiche del rifiuto

Descrizione codificata indicata nell’Elenco Europeo dei Rifiuti e, se necessario, qualunque altro elemento che consenta di identificare il rifiuto con il massimo grado di accuratezza, in particolare nel caso di codici generici.

Codice Europeo (CER)

Riportare il codice CER dei rifiuti

Stato fisico

Riportare lo stato fisico dei rifiuti e Barrare la casella corrispondente:
1) solido pulverulento 2) solido non pulverulento 3) fangoso palabile 4) liquido

Caratteristiche del pericolo

In questo campo, in caso di rifiuti pericolosi, vanno riportate le caratteristiche di pericolo codificate: HP1-HP2-……-HP12 come indicate nell’analisi del rifiuto, in altri casi indicare “nessuna”

  1. Colli/contenitori

Può essere indicato il numero delle unità trasportate.
Nel caso di conferimento dei rifiuti a trasportatori terzi, i rifiuti sono raccolti in colli/contenitori per categorie omogenee. In tal caso riportare il numero di colli/contenitori eventualmente utilizzati durante il trasporto dei rifiuti.
Nel caso di rifiuto raccolti in grandi contenitori che non vengono prelevati dal trasportatore, riportare la dicitura sfuso.

Destinazione del rifiuto

Riportare se i rifiuti sono destinati ad operazioni di recupero o di smaltimento, e specificare il relativo codice di cui agli allegati B e C alla parte IV del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.. Per esempio: – smaltimento D1 (discarica); – messa in riserva R13. Ai fini della compilazione del formulario il produttore dei rifiuti, deve preventivamente verificare l’autorizzazione del destinatario (dei rifiuti), alla gestione dell’impianto di recupero o di smaltimento e le operazioni cui sono destinati i rifiuti.

Caratteristiche chimico-fisiche

Solo nel caso di smaltimento in discarica (operazioni D1, D5 e D12) devono essere specificate le caratteristiche necessarie per dimostrare l’ammissibilità del rifiuto in relazione al tipo di discarica e la compatibilità del rifiuto stesso con le prescrizioni dell’autorizzazione ai sensi del D.lgs. 13 gennaio 2003, n. 36 e del D.M. 13 marzo 2003.
In ogni caso le caratteristiche chimico fisiche possono essere indicate allegando un certificato di analisi.

Quantità, peso a destino

La quantità dei rifiuti trasportati indicata dal produttore/detentore sul formulario può essere, per la natura del rifiuto o per l’indisponibilità di un sistema di pesatura, approssimativa e solo stimata.
In questo caso però deve essere contrassegnata la casella  relativa alla voce “Peso da verificarsi a destino”. La quantità ricevuta sarà precisata pertanto dal destinatario nella quarta copia del formulario. Sul registro, in modo analogo, si indicherà la quantità stimata e, sulla base della verifica del peso effettivo risultante dalla quarta copia del formulario, si procederà in seguito a completare i dati annotando, con data e firma, la quantità effettiva nella casella “Annotazioni”.
Ai fini del rapporto di reciproca integrazione dei dati riportati sul registro di carico e scarico con quelli riportati sul formulario, nella compilazione del formulario è consigliabile indicare la quantità espressa in Kg.

Percorso (se diverso dal più breve)

Il percorso deve essere indicato solo se se diverso dal più breve.

Trasporto sottoposto a normativa ADR/RID

Se, per le specifiche caratteristiche del rifiuto, il trasporto è sottoposto alle norme:

  • ADR (trasporto su strada di merci pericolose)
  • RID (trasporto per ferrovia di merci pericolose)

deve essere contrassegnata la casella (SI). In caso contrario la casella (NO).
Il formulario di identificazione non sostituisce la documentazione prevista da dette norme.

Firma del Produttore e del Trasportatore

Nella casella vanno riportate le firme del produttore/detentore e del trasportatore.
Per firma del trasportatore si intende la sottoscrizione da parte della persona fisica (conducente) che effettua il trasporto e ne assume la relativa responsabilità. La firma comporta l’assunzione della responsabilità delle informazioni riportate nel formulario.

Cognome e nome del conducente

Riportare cognome e nome del conducente dell’autoveicolo usato per il trasporto dei rifiuti.

Targa automezzo

Riportare la targa dell’autoveicolo usato per il trasporto dei rifiuti. Si ricorda che il mezzo deve essere iscritto all’Albo Nazionale Gestori Ambientali, per il trasporto dello specifico rifiuto.

Targa rimorchio

Nel caso in cui sia stato utilizzato oltre alla motrice anche un rimorchio deve essere riportata la targa di quest’ultimo.

Data e ora del trasporto

Riportare la data e l’ora di partenza del trasporto. La data di partenza del trasporto può non corrispondere a quella di emissione.

Riservato al destinatario

Il destinatario deve indicare, barrando la casella corrispondente, se il carico dei rifiuti è stato accettato o respinto, e nel primo caso, qualora la quantità accetta non dovesse corrispondere con la quantità indicata in partenza, il destinatario è obbligato a indicare l’effettiva quantità accettata. La casella “accettato per intero” deve essere barrata solo quando la quantità indicata in partenza corrisponde con la quantità effettivamente accettata dal destinatario.

Data

Il destinatario deve riportare la data di arrivo dei rifiuti all’impianto di recupero o di smaltimento.

Firma del destinatario

Il destinatario deve apporre la propria firma per l’assunzione della responsabilità delle informazioni riportate nel formulario.